Terza doppietta consecutiva della Mora. Al team Venere la Carrera Rosa.

Scritto da Admin ACC on . Postato in News

Va in archivio l’edizione 2018 della Carrera castellana con l’ennesima pronosticata doppietta della Mora, ma andiamo con ordine.

Alle ore 10 apre la tradizionale sfilata dei carri per le vie del centro storico dei team della Carrera e di tante associazioni sportive e non.





Foto Leonardo Piol

Alle ore 12.18 parte in leggero ritardo la 61a Coppa Terme con un viale gremito come non mai in questa edizione finalmente baciata dal sole.
Dopo la partenza sono Ov e Porz a sorprendere la Mora e piazzarsi al comando, in seconda e terza fila si mantengono le posizioni mentre dietro sono sorpassi e controsorpassi per Wile, Bianco Nibbio e Volpe.
Alla fegatella la Mora è ancora terza, l’Ov ancora primo con un leggero margine sul Porz, ma comincia la rimonta e il solito allungo dei neri.
All’ altezza del secondo intertempo la Mora si trova la strada libera dal Porz che è uscito di scia e con un abile manovra riesce a superare entrambe le macchine, a seguire Coyote, Ovetto, Nibbio, Porzlein, Cavedano, Delfino, Wile, Volpe, Bianconibbio, Dowlphin.
Le posizioni non cambiano più fino all’arrivo tranne per il Nibbio che si intraversa all’ultima curva ed è out, il trofeo G. Raggi va alla Mora, completano il podio Ov e Porz.



Foto Luigi Fabbri


Foto Leonardo Piol

Ad aprire il programma pomeridiano ci pensano i ragazzi della Carrera dei Piccoli e la loro gara esibizione (quella ufficiale si corre a Maggio) tra Dowlphin, Marvel, Lupi e Ovette. A spuntarla come a Maggio è il team Dowlphin che bissa il successo e può così salire sul balcone comunale in attesa di ripetersi tra qualche anno nella gara delle 18.


Foto Luigi Fabbri

La 9° Carrera Rosa invece se l’aggiudica a sorpresa il team Venere , due giri di feroce battaglia con le Cavedane, ruota a ruota per quasi tutti i 2 giri ma a spuntarla è il team bianco verde che dopo il secondo sorpasso nella bassa stacca le giallo-flash e si aggiudica la sua prima Carrera Rosa.
Terze le sfortunate Geckes che incappano in un incidente al primo cambio e sono costrette a percorrere due giri con una ruota forata e malconcia. Grande cuore ragazze, siete state bravissime!!!






Foto Luigi Fabbri

Ed eccoci al momento clou della sagra della braciola, la 65a Carrera Autopodistica, una gara che accende da anni il cuore di tantissimi castellani e non, che con tanti sacrifici ed impegno durante tutto l’anno fanno sì che questa manifestazione sia ancora così sentita e seguita (si parla di più di 10.000 persone in paese nell’arco della giornata. Dati non ufficiali). E’ grazie soprattutto alla loro costanza, passione e voglia di dedicarsi non solo alla corsa ma anche a tante altre iniziative di successo che portano il nostro nome….il loro nome…. che fa sì che l’estate a Castello abbia un sapore magico quando c’è di mezzo la CARRERA.
Quindi un GRAZIE grande, immenso va a tutti i nostri team: BIANCONIBBIO, CAVEDANO, CAVEDANE, COYOTE, DELFINO, DOWLPHIN, GECKES, MORA, NIBBIO, OV, OVETTO, PORZ, PORZLEIN, VENERE, VOLPE E WILE. Siete le stelle che fanno ancora brillare questa grande manifestazione.


La gara scatta poco dopo le 18, la più lesta a partire è la Mora che scava subito un buco tra se e il Porz, attaccato da Ov e Coyote nella bassa del centro. Dietro il Porzlein supera il Cavedano e prova ad attaccare il Delfino, la Volpe supera i Dowlphin ma carica uno spingitore e riparte nuovamente ultima.
Alla fine della discesa le posizioni in testa non cambiano, la Mora ha già un buon margine e comincia la risalita del borgo dove l’Ov supera il Porz e il Coyote supera entrambe!! Meno fortunato il Porzlein che incappa in un incidente alla curva del commercio.
Al primo in passaggio in piazza il Porz torna a superare l’Ov, poi grande battaglia tra Delfino e Cavedano per il settimo posto e Wile, BiancoNibbio e la Volpe in rimonta per il nono.
La seconda bassa è sempre controllata dalla Mora che si invola da sola alla vittoria mentre il Coyote deve subire dapprima il sorpasso del Porz e poi quello dell’Ov. In spinta le posizioni delle tre duellanti non cambiano ma non finisce qui. All’arrivo la giuria è chiamata a visionare un ricorso che decreta la retrocessione del team Porz di tre posizioni per una manovra non consentita dal regolamento. L’ordine di arrivo finale è quindi il seguente: 1) Mora 2) Ov 3) Coyote 4) Nibbio 5) Porz 6) Ovetto 7) Cavedano 8) Delfino 9) Bianconibbio 10)Wile 11)Volpe 12) Dowlphin. Out: Porzlein

Alla Mora va per il terzo anno di fila il Trofeo Maurizio Ragazzi, e il suo pilota (Moroni Gianluca)vince per il terzo anno consecutivo il trofeo Cerè.







Foto Luigi Fabbri

Prossimo appuntamento per tutti alla festa della Carrera martedì 18 dalle ore 20:30 all’Arena Comunale per la proiezione del filmato ufficiale curato da Video Club ” IL GALLO” e la consegna dei premi “Carrerissimo” a piloti, spingitori e sfilata Team.

Non mancate!!!

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